
Jiuzhaigou si trova sulla cintura transitoria tra il Bacino del Sichuan e l’altopiano Qinghai-Tibetano, un posto dove molti elementi naturali confluiscono. Il taglio delle regioni montagnosi con la gran differenza dell’altezza, la partitura verticale evidente della pianta, le gran varietà della vegetazione, e le risorse abbondante di pianta. Nell’area di Jiuzhaigou ci sono 2576 specie della pianta superiore (incluso 24 specie della pianta protetta dallo stato) e più di 400 specie della pianta inferiore(incluso 212 specie dell’alga, in cui più di 40 specie sono scoperte soltanto in Sichuan, e senza uguale in Jiuzhaigou). Molte piante sopravvivute sono ben preservate, poi, Dottor Boshman ha detto che Jiuzhaigou è un museo ricco e variato, anche un deposito di gene con le grande collezioni.
A causa dell’ambiente geografico unico, Jiuzhaigou fa preservare molte antiche piante sopravvivendo fino ad oggi, nelle valli profonde lontato dall’attacco del periodo ghiacciato quaternario. Tra cui, le specie delle piante monotipe e rare si occupano rispettivamente 3.3% e 13.73%. Quste piante sopravvivute primitive sono le antiche specie dell’albero esistendo per circa 100 millioni degli anni(il Cretaceo), ne hanno alti valori academichi per la ricerca dell’evoluzione del sistema della piante locale e della zonazione.
Secondo il cambiamento delle quattro stagioni, le foreste di Jiuzhaigou si cambia loro imagini nel mondo fiorito a colori. In primavera, si vede le azalee rosse, gialle, viole e bianche, e poi, i fiori della pesca montagnosa e della pera selvatica, i boccioli verdi leggeri e i nuovi rami. L’estate è la mare del colore verde, il verde nuovo, il verde smeraldo e il verde scuro, tutti dimostrando la grande vitalità degli tutti organismi. In autunno inoltrato, si ammira il primo degli alberi di fumo, le foglie dell’acero color cremisi, i fruitti selvatichi rossi scuri, creando un mondo dei tutti colori contro l’acqua sul lago blu, il cielo azzurro, le cime di neve e la riflessione invertita delle foreste. D’inverno, il neve copre il mondo, i rami dell’albero decorano con i bastoni ghiacciati, e le montagne sulla moda bianca. Jiuzhaigou, con il portamento bianco puro ed elegante, assomiglia allo zaffiro sul piatto bianco, splendido ed abbagliante.
I laghi di Jiuzhaigou sono nella maniera unica, punteggiati tra le foreste e le valli. Il cristallo chiaro, sullo strato del lago e si cresce le erbacee sulla superficia, mentre il legname imputridito si trova sul fondo coesistendo con lo spirogyrae e l’alga. L’albero gigantesco galleggiando sull’acqua si rianima e si alza ancora e per alcuno tempo, si diventa la piccola isola essendo energiata dai nuovi fiori. Le piante aquatiche aggiungono straordinariamente lo splendido e la vita per i laghi, anche le cascate e la corrente di Jiuzhaigou.
Il lichene è la larga famiglia che differisce dai altri organismi di pianta. Ci sono più di 500 categorie di alcune 20000 specie nel mondo, il lichene si classifica nei quattro gruppi: il crustose, il foliose, il furticose e il colloid.
Per molto tempo, il lichene è l’indovinello insolubile fino all’anno 1867 quando Simon Syednell, il botanico tedesco, ha rivelato la sua composizione peculiare. Invece della pianta aploide, è la pianta composta dei due organismi distintivi, cioè, l’organo simbiotico che l’alga e il fungo si combinano. Se si dice che Jiuzhaigou è come una pietra preziosa, il lichene è uno smeraldo incrostato in Jiuzhaigou.
La composizione peculiare del lichene contribuisce alla funzione straordinaria. A patto che ci sono poche sostanze tossiche nell’atmosfera, la bilancia biologica tra phycomycetes è danneggiata subito, perciò, si può stare raccolto e utilizzato per controllare la condizione atmosferica. Questa funzioine del lichene è più sensibile di 1000 volte che la tecnologia umana oggi. A condizione che ci sono più di 0.06PPM di solforico carbonico nell’aria, il lichene si scomparisce da qui.